Russula virescens (Shaeff.) Fries

Tra le specie del genere Russula è sicuramente la più ricercata. Abbastanza comune in tutti i boschi montani della Regione (Voltigno, boschi della Maiella, Parco Nazionale d'Abruzzo, monti della Laga, monti del Velino Sirente e monti Carsolani).

NOME SCIENTIFICO Russula virescens (Shaeff.) Fries .
NOME  VOLGARE Colombina verdeggiante, verdone
CLASSE

Basidiomiceti

ORDINE

Agaricali

FAMIGLIA

Russulacee

HABITAT

Cresce nei boschi di latifoglie (castagno, quercia e faggio), più raramente in quelli misti o di conifere, su terreno preferibilmente siliceo. Da maggio ad ottobre.

CARATTERISTICHE
MORFOLOGICHE

Cappello da 6 a 15 cm di diametro, sodo, inizialmente arrotondato, poi convesso, infine pianeggiante, leggermente depresso al centro; asciutto, opaco; colore variabile dal verde-ramato a sfumato di giallastro fino al bruno chiaro con l'età; cuticola con tipiche e minute screpolature, meno vistose verso il margine.
Lamelle fitte, forcate con qualche lamellula, fragili, colore bianco-crema, spesso macchiate da piccole chiazze color ruggine.
Gambo di 3-9 cm di altezza e 1,4-4 cm di diametro, inizialmente pieno, poi spugnoso, sodo, cilindrico o irregolarmente ingrossato, pruinoso, farinoso in alto, rugoso, biancastro, tendente a macchiarsi di ruggine.
Carne tipicamente gessosa, biancastra; odore irrilevante, sapore dolciastro, mite.
Spore da bianche a leggermente crema in massa, ovoidi od ellittiche, verrucose, di 5.5-9 x 5-7 µm.


COMMESTIBILITÀ

Commestibile ottimo.
Si presta ad essere cucinato come tutte le altre russule commestibili sia misto ad altri funghi che da solo.

La presente scheda è tratta dal volume "FUNGHI D'ABRUZZO" a cura di M. Rosaria TIERI e Nino TIERI
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